mercoledì 20 settembre 2017

I pneumatici del futuro? "Tastano" il terreno e regolano l'auto.

Avvisano il conducente dei problemi in arrivo e adattano il veicolo alle diverse esigenze della strada.


Due tecnologie in grado di aumentare sensibilmente la l’efficienza e dunque la sicurezza dei pneumatici. Si chiamano rispettivamente ContiSense e ContiAdapt e permettono in sostanza il monitoraggio continuo delle condizioni del pneumatico, nonché l’adattamento delle caratteristiche del pneumatico alle condizioni di circolazione prevalenti.
 
La prima, ContiSense, nasce dallo sviluppo delle mescole di gomma elettroconduttrici, capaci di permettere l’invio di segnali elettrici da un sensore posto all’interno del pneumatico fino ad un ricevitore nell’auto. I sensori di gomma monitorano continuativamente sia la profondità di battistrada che la temperatura. Se i valori registrati risultano superiori o inferiori ai limiti predefiniti, il sistema avvisa immediatamente l’automobilista. Se qualcosa invece penetra nel battistrada, un circuito nel pneumatico si chiude, innescando un immediato warning all’automobilista in maniera più rapida rispetto ai sistemi utilizzati oggi, che avvertono l’automobilista quando la pressione ha già iniziato a diminuire.
 
In futuro, il sistema ContiSense sarà dotato di ulteriori sensori che potranno anche essere utilizzati singolarmente. In questo modo le informazioni sulla superficie stradale, come la temperatura o la presenza di neve, possono essere percepite dal pneumatico e trasmessa all’automobilista. I dati possono essere così trasmessi all’elettronica automobilistica o via bluetooth ad uno smartphone.
 
L’altra tecnologia, ContiAdapt, abbina invece dei micro-compressori integrati nella ruota per modificare la pressione dei pneumatici con un cerchione a larghezza variabile. Il sistema può così modificare la misura dell’area di contatto, che in presenza di diverse condizioni di strada è un fattore decisivo sia per la sicurezza che per il comfort. Quattro diverse combinazioni assicurano il perfetto adattamento in condizioni di strada normali, di fondo bagnato, sconnesso e scivoloso.
 
Per esempio, un’area di contatto minore combinata con una pressione alta producono una bassa resistenza al rotolamento e una guida efficiente dal punto di vista energetico su strade lisce e asciutte. Al contrario una più ampia area di contatto abbinata a minore pressione pneumatici, assicura una presa ideale su strade scivolose.
 
Il sistema permette di creare una situazione di pressione molto bassa, al di sotto di 1 bar, per aiutare l’auto ad uscire da un’area di parcheggio con un fondo di neve alta ad esempio, o nell’attraversamento di un tratto ghiacciato pericoloso.
 
ContiSense e ContiAdapt sono accompagnate da un concept di pneumatico che consente di sfruttare pienamente entrambi i vantaggi dei due sistemi. Il disegno del pneumatico è provvisto di tre diverse zone di battistrada per la guida su superfici bagnate, scivolose o asciutte. A seconda della pressione e della larghezza del cerchio, vengono attivate diverse zone di battistrada e il concept di pneumatico adotta l’impronta richiesta in ogni singolo caso. In tal modo, le caratteristiche del pneumatico adattano il prodotto ad affrontare le condizioni della strada o le preferenze dell’automobilista.

Fonte: repubblica.it
Link articolo: http://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2017/09/19/news/contisense_e_adapt_i_pneumatici_che_parlano-175904821/

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