giovedì 28 settembre 2017

TCS test di pneumatici invernali 2017

La trasferta del test comparativo TCS delle gomme invernali in Finlandia si chiude con un bilancio decisamente lodevole: un solo modello dei 32 esaminati è stato bocciato. Uno sguardo approfondito alle dimensioni 195/65 R15 e 215/65 R16.

Il Touring Club Svizzero con circa 1,5 milioni di soci è il principale club della mobilità in Svizzera. Dalla sua fondazione nel 1896, il TCS offre a i suoi soci consulenza, protezione e assistenza nella mobilità personale, attraverso la sua organizzazione federalistica, con la sede centrale e le sue 24 sezioni indipendenti.

Il Touring Club Svizzero con circa 1,5 milioni di soci è il principale club della mobilità in Svizzera. Dalla sua fondazione nel 1896, il TCS offre a i suoi soci consulenza, protezione e assistenza nella mobilità personale, attraverso la sua organizzazione federalistica, con la sede centrale e le sue 24 sezioni indipendenti.



Fonte: Canale Youtube TCS Schweiz-Suisse-Svizzero
Link completo: https://www.youtube.com/watch?v=rjgValwA2J4

mercoledì 27 settembre 2017

La Michelin sostiene che la gomma permetta di percorrere ben 18 mila chilometri in più rispetto alle altre gomme!

Al Salone di Francoforte la Michelin ha svelato il nuovo pneumatico Primacy 4 e ha portato il recente CrossClimate+.
INDIFFERENTI AL METEO - Il Michelin CrossClimate+ (qui a sinistra) è l’evoluzione del CrossClimate del 2015 lanciato come il primo pneumatico estivo omologato anche per le condizioni invernali. In pratica, il rendimento della copertura è indifferente al variare della temperatura, sia che superi i 25°, con l’asfalto ancora più caldo, sia che arrivi a essere inferiore ai 7°. Le caratteristiche particolari del CrossClimate+ sono state messe a dura prova durante i test di sviluppo, con 5 milioni di test in ambienti dalle temperature più disparate: da -30° a +40°. In pratica, le gomme Michelin CrossClimate+ mirano a essere la scelta preferita da parte di chi non intende sostituire due volte all’anno le gomme e preferisce viaggiare sempre con lo stesso tipo di pneumatico. Così come chi abita in zone dove l’inverno non è particolarmente rigido e innevato e la scelta delle gomme invernali è fuori luogo. Il CrossClimate+ è già disponibile presso i gommisti.

SEMPRE ALL’AVANGUARDIA - La Michelin ha una grande tradizione di azienda innovativa e d’avanguardia. L’ultima sua creazione che ha fatto scalpore è la Michelin Vision (qui per saperne di più), realizzata con la tecnica della stampante 3D e priva di cerchione e camera d’aria. Tutto è fatto di una sorta di spugna che offre presa al suolo e resistenza. Una soluzione che oggi è soprattutto spettacolare, ma che la Michelin ha sviluppato per farla diventare un giorno una realtà concreta sulle strade. Intanto, in attesa degli sviluppi dei prodotti del futuro, al Salone di Francoforte la casa francese di pneumatici ha presentato la novità del Primacy 4 e ha promosso la CrossClimate+ lanciata nel mese di febbraio 2017. Il Michelin Primacy 4 è un pneumatico ideato e sviluppato per offrire la massima sicurezza sui fondi bagnati. Il CrossClimate+ è una copertura estiva che può essere usata in tutta tranquillità anche in inverno.
NUOVI COMPONENTI - All’origine della nuova gomma Michelin Primacy 4 (nella foto qui sopra), che sarà messa in vendita a partire dal gennaio 2018, c’è l’impiego di elastomeri di nuova generazione capaci di conferire alla gomma un ottimo grip, anche sull’asfalto bagnato. Oltre alla composizione chimica, la Primacy 4 realizza le sue performance grazie all’innovativo disegno del battistrada: i canali per l’evacuazione dell’acqua hanno forme più rettangolari e meno trapezoidali. Questa modifica del disegno contribuisce a migliorare lo smaltimento dell’acqua quando il battistrada presenta già segni di usura. Il nuovo Michelin Primacy 4 offre anche notevoli vantaggi in tema di convenienza: secondo i test compiuti, la Michelin sostiene che la gomma permette di percorrere ben 18 mila chilometri in più rispetto alle altre gomme. Il lancio commerciale vedrà il Michelin Primacy 4 proposto in 64 dimensioni: 7 dimensioni in 15”; 30 dimensioni in 17”; 17 dimensioni in 16”; 10 dimensioni in 18”.

Fonte: alvolante.it
Link completo: http://www.alvolante.it/news/michelin-primacy-4-e-crossclimate%2B-353799

Vredestein Quatrac 5: il lusso di un unico pneumatico per tutte le stagioni!


mercoledì 20 settembre 2017

I pneumatici del futuro? "Tastano" il terreno e regolano l'auto.

Avvisano il conducente dei problemi in arrivo e adattano il veicolo alle diverse esigenze della strada.


Due tecnologie in grado di aumentare sensibilmente la l’efficienza e dunque la sicurezza dei pneumatici. Si chiamano rispettivamente ContiSense e ContiAdapt e permettono in sostanza il monitoraggio continuo delle condizioni del pneumatico, nonché l’adattamento delle caratteristiche del pneumatico alle condizioni di circolazione prevalenti.
 
La prima, ContiSense, nasce dallo sviluppo delle mescole di gomma elettroconduttrici, capaci di permettere l’invio di segnali elettrici da un sensore posto all’interno del pneumatico fino ad un ricevitore nell’auto. I sensori di gomma monitorano continuativamente sia la profondità di battistrada che la temperatura. Se i valori registrati risultano superiori o inferiori ai limiti predefiniti, il sistema avvisa immediatamente l’automobilista. Se qualcosa invece penetra nel battistrada, un circuito nel pneumatico si chiude, innescando un immediato warning all’automobilista in maniera più rapida rispetto ai sistemi utilizzati oggi, che avvertono l’automobilista quando la pressione ha già iniziato a diminuire.
 
In futuro, il sistema ContiSense sarà dotato di ulteriori sensori che potranno anche essere utilizzati singolarmente. In questo modo le informazioni sulla superficie stradale, come la temperatura o la presenza di neve, possono essere percepite dal pneumatico e trasmessa all’automobilista. I dati possono essere così trasmessi all’elettronica automobilistica o via bluetooth ad uno smartphone.
 
L’altra tecnologia, ContiAdapt, abbina invece dei micro-compressori integrati nella ruota per modificare la pressione dei pneumatici con un cerchione a larghezza variabile. Il sistema può così modificare la misura dell’area di contatto, che in presenza di diverse condizioni di strada è un fattore decisivo sia per la sicurezza che per il comfort. Quattro diverse combinazioni assicurano il perfetto adattamento in condizioni di strada normali, di fondo bagnato, sconnesso e scivoloso.
 
Per esempio, un’area di contatto minore combinata con una pressione alta producono una bassa resistenza al rotolamento e una guida efficiente dal punto di vista energetico su strade lisce e asciutte. Al contrario una più ampia area di contatto abbinata a minore pressione pneumatici, assicura una presa ideale su strade scivolose.
 
Il sistema permette di creare una situazione di pressione molto bassa, al di sotto di 1 bar, per aiutare l’auto ad uscire da un’area di parcheggio con un fondo di neve alta ad esempio, o nell’attraversamento di un tratto ghiacciato pericoloso.
 
ContiSense e ContiAdapt sono accompagnate da un concept di pneumatico che consente di sfruttare pienamente entrambi i vantaggi dei due sistemi. Il disegno del pneumatico è provvisto di tre diverse zone di battistrada per la guida su superfici bagnate, scivolose o asciutte. A seconda della pressione e della larghezza del cerchio, vengono attivate diverse zone di battistrada e il concept di pneumatico adotta l’impronta richiesta in ogni singolo caso. In tal modo, le caratteristiche del pneumatico adattano il prodotto ad affrontare le condizioni della strada o le preferenze dell’automobilista.

Fonte: repubblica.it
Link articolo: http://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2017/09/19/news/contisense_e_adapt_i_pneumatici_che_parlano-175904821/